Psicologia del ciclo mestruale: visualizzazione guidata sulla ciclicità femminile





Le mestruazioni sono un problema per molte donne. Anzi tra antidolorifici super-rapidi e assorbenti magici, quello che sentiamo da sempre è che le mestruazioni sono una vera scocciatura che va sistemata il più presto possibile per tornare alla "normalità".


Ma che cosa s'intende per normalità?


Nella mia esperienza con le donne e il ciclo mestruale, quello che molte faticano ad accettare è il non sentirsi più performanti e sentirsi invece limitate da un corpo che non ne vuole sapere di fare quello che fa sempre. E' come se il corpo ci chiede di potersi fermare e noi c'infuriamo. Alcune donne si comportano proprio come se il ciclo non ci fosse e se riescono a proseguire le solite attività sentono di essere state adeguate e capaci. In caso contrario ci sente deboli e un po' fallimentari.


Quale prezzo paghiamo per questa difficoltà a sintonizzarci con il nostro corpo femminile? 


Io ho osservato che le donne che faticano maggiormente a riconoscere il ciclo mestruale, come parte del proprio corpo e della propria identità psichica, vivono maggiori sensi di colpa, paura di non essere normali e stanchezza che si accumula. Ma soprattutto combattono costantemente con questo ideale magico di donna forte (nel senso di durezza, non di persona realmente forte), che ha il pieno controllo di tutto, compreso il proprio corpo come se fosse un oggetto e non parte di sé.
Potersi fermare e riposare è una vera e propria conquista di crescita personale. Saper riconoscere i propri limiti e viverli appieno come esperienza ricca e vitale, ci permette di accoglierci con amore  e tolleranza e ci libera da inutili ideali rigidi e inautentici.
L'esperienza del corpo è il modo più immediato per fare esperienza delle nostre emozioni, soprattutto quando non si sa da dove partire per lavorare su di sé.
Oggi vi propongo un piccolo lavoro con "La visualizzazione della melagrana", una visualizzazione guidata dedicata alla connessione con il corpo e ad un lavoro introduttivo con il femminile.


A cosa servono le visualizzazioni guidate?


Bruno Caldironi (che fu collaboratore di Assagioli e presidente della Società Italiana di Psicosintesi) diceva che se l'interazione con il mondo che viviamo da origine ad immagini mentali connesse ad emozioni e vissuti psichici, è vero anche il contrario: accedere a nuove immagini, evocative ed attentamente selezionate, in stato di rilassamento, produrrà nuove emozioni e nuovi "circuiti mnestici" (come spesso mi ripeteva), che porteranno a nuovi modi di percepirsi e muoversi nel mondo circostante delle relazioni.
Questa visualizzazione guidata non è calibrata su una persona ben precisa, come accade nelle sessioni individuali in studio, ma è aspecifica: affronta un tema (come quello della sintonizzazione con il proprio corpo e il proprio utero) ma in linea generale, in modo che ciascuna donna possa lavorarci in autonomia anche da sola, senza la presenza del terapeuta.


Avvertenze


Prima di cominciare vi ricordo che: le tecniche corporee hanno un certo impatto emotivo. Questo lavoro è perciò sconsigliato alle donne in gravidanza o che si sottoporranno ad un percorso di procreazione medicalmente assistita da qui ai prossimi 6 mesi. E' importante che non stiate assumendo terapia psicofarmacologica o non presentiate una sintomatologia ansiosa importante.


"La visualizzazione della melagrana"


In questa visualizzazione vi guiderò ad un breve lavoro di mappatura corporea e un conseguente lavoro sull'immagine della melagrana come simbolo dell'inverno, del riposo mestruale e della fase di silenziosa gestazione di nuova energia e di un nuovo ciclo.






Potete trovare la Visualizzazione della Melagrana direttamente su Soundcloud 
© dott.ssa Susanna Murray - Psicologa Psicoterapeuta Pesaro. Design by Fearne.